Legge elettorale, Bossi a Berlusconi: «Patti a rischio per le ... - Il Messaggero

ROMA - ?Se vogliono cambiare la legge, la cambiano. Per noi prima bisogna diminuire il numero dei parlamentari? ha detto oggi Umberto Bossi rispondendo sulla disponibilit? della Lega a cambiare la legge elettorale, il cosiddetto "porcellum" ideato dal leghista Roberto Calderoli.

Bossi: ?Pdl-Lega? Dipende dalla legge elettorale?. ?In Lombardia il consiglio nazionale ha detto no e cos? anche nelle altre regioni? risponde Bossi a chi gli chiede se ci sar? l'intesa tra Pdl e Lega alle amministrative. Alla domanda se lui ? d'accordo il Senatur risponde: ?Dipende dalla legge elettorale e se Berlusconi sostiene questo governo?.

L'intesa tra Pd e Pdl. Il tutto all'indomani dell'intesa fra Pdl e Pd per cambiare la legge elettorale. ?Per quanto attiene alla legge elettorale si ? convenuto sulla necessit? di cambiare l'attuale sistema elettorale restituendo ai cittadini il diritto di scegliere i propri rappresentanti?, si legge in un comunicato diffuso al termine dell'incontro tra la delegazione del Pdl e quella del Pd sulla riforma della legge elettorale.

Riforme rapide. ?Le delegazioni di Pd e Pdl - si legge nella nota - hanno innanzitutto convenuto sulla necessit? di utilizzare quest'ultima parte della legislatura per procedere rapidamente a riforme idonee a dare credibilit? e forza al sistema politico e istituzionale?.

Intesa anche tra Pdl e Terzo Polo, che affermano in un comunicato congiunto anche di voler restituire ai cittadini la libert? di scegliere i parlamentari, non obbligare i partiti a coalizioni politicamente forzate, no ai vincoli programmatici. ? su questi tre punti che la delegazione del PdL e quella del Terzo Polo dicono di concordare.

Premierato pi? forte. Nel comunicato si afferma anche la necessit? di fare alcune riforme costituzionali come il superamento del bicameralismo perfetto, la riduzione dei parlamentari e l'assegnazione al premier del potere di nomina e revoca dei ministri. S? anche alla sfiducia costruttiva.

Idv: nessuno vuole le riforme, solo chiacchiere. ?A parte le chiacchiere sui giornali non c'? nessuno che vuole cambiare la legge elettorale? sostiene il capogruppo Idv, Massimo Donadi, secondo il quale serve una riforma in cui non solo il cittadino possa scegliere i parlamentari ?ma possa anche scegliere la coalizione, i programmi e il candiato premier. Quanto al confronto in atto noi siamo pronti a parlare con tutti, ma lo vogliamo fare nei luoghi convenzionali, nelle competenti commissioni parlamentari?.

Cicchitto: esistono alternative alle preferenze. ?Stiamo iniziando la discussione per riscrivere le regole - dice Fabrizio Cicchitto, capogruppo Pdl alla Camera - e quindi ? fisiologico il confronto fra i due maggiori partiti, ma il confronto ? aperto a tutti in primo luogo all'Udc, al Fli, alla Lega ed ? fatto per ridefinire il bipolarismo non per precostituire una grande coalizione. Pdl e Pd rimangono alternativi ma ? evidente che devono confrontarsi sulla definizione delle regole. Per assicurare l'elezione dei deputati da parte degli elettori ci sono altre vie oltre le preferenze?.

Fini: spero in una nuova legge, difendendo l'esistente si difende l'indifendibile. Il presidente della Camera, Gianfranco Fini, auspica una nuova legge elettorale. ?Mi auguro vivamente che ci sia presto una nuova legge. Difendendo l'esistente si difende l'indifendibile. Non ? sostenibile che in democrazia l'elettore non possa scegliere l'eletto?.

Mercoled? 08 Febbraio 2012 - 14:59??? Ultimo aggiornamento: 15:57
Commento inviato il 08-02-2012 alle 18:09 da astero

Commento inviato il 08-02-2012 alle 18:08 da screwdriver

Commento inviato il 08-02-2012 alle 18:02 da Pierome

Commento inviato il 08-02-2012 alle 16:53 da Neutro

Commento inviato il 08-02-2012 alle 16:43 da mimi31

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